Lupus e la professione


Chi “volontariamente” riduce le ore lavorative, deve tener conto che eventualmente, sotto un certo aspetto, la pensione d’invalidità può essere più bassa.

Chi «volontariamente» riduce le ore lavorative, deve tener conto che sotto un certo aspetto, durante una successiva richiesta di una pensione di invalidità, si otterrà una pensione parziale.

  

Se il lavoro è troppo

Spesso, chi soffre di LES, ha già prima della diagnosi problemi di fornire la quantità di lavoro. Stanchezza, affaticamento e limitata risorsa di concentrazione possono mettere a dura prova. Pensieri come la riduzione dell’orario di lavoro o per passare ad un lavoro meno «esigente» e con compensamento più basso sorgono

Ma attenzione: Questa decisione sulle conseguenze non dovrebbe mai essere fatta senza consultazione preventiva e informazioni approfondite.

Siccome base per il calcolo del grado AI è l’ultimo salario guadagnato, l’effetto di una «volontaria» riduzione dell’orario di lavoro è negativo. Il grado AI viene determinato tramite un paragone tra reddito da attività lavorativa con e senza disabilità, vale a dire con l’acquisizione di perdita in percentuale.

Una riduzione delle ore lavorative, o di una pensione d’invalidità (AI) non solo ha la conseguenza di perdite finanziarie. Va anche ricordato che, per i/le pazienti di LES è psicologicamente di grande importanza, se continuano a lavorare al 100% o di meno nella vita professionale.
 

In caso di riduzione di lavoro il referto di uno specialista e obbligatorio

Appena che fa l’aspetto che una riduzione permanente dell’orario lavorativo o un altro lavoro con guadagno più inferiore a causa di lupus, la riduzione deve essere documentata per iscritto da uno specialista lupus, in considerazione dei seguenti criteri. Come un referto deve essere formulato e come si deve procedere, si possono trovare in dettaglio su sotto «assicurazione per l’invalidità (AI)».
 

Ulteriori punti che devono essere da notati

Lavoro a tempo parziale
Comunque deve anche stare attento, chi già prima della malattia ha lavorato parzialmente, perché questo può in base a calcoli metodi «misti», provocare che il grado AI riesce molto piccolo.  

Fondo pensione
Da notare sono anche le possibili perdite nel fondo pensione. Anche da considerare sono prolungate inabilità lavorativa.  

Quindi vale:
Dopo la notifica di una malattia cronica, è raccomandata una consulenza approfondita. Per di là, in caso di una inabilità lavorativa tra il 20 al 39% come pure precedente lavoro parziale, è assolutamente necessario!

Possibili centri di consulenza

Pro Infirmis Organizzazione professionale per persone con disabilità in Svizzera

www.proinfirmis.ch

Lega svizzera contro il reumatismo

www.reumatismo.ch

Procap – Associazione membri da e per persone con disabilità in Svizzera

www.procap.ch 


Servizi sociali in ospedale  
(per il ricovero in ospedale)


Ulteriori informazioni riguardanti l’AI

www.iv-stelle.ch
www.ahv-iv.info